Parlind Prelashi, nato a Gajush, Lezhe (Albania) nel 1971. Sin da piccolo si appassiona al disegno. Nel 1990 si diploma al Liceo Artistico di Scutari.
Il suo iter artistico si sviluppa ad Atene, che lascia un’impronta notevole nella sua creatività, e nel 1994 a Firenze, sua città d’adozione, dove segue il “corso libero del nudo”. Il suo esordio è pittorico, ma la sua formazione subisce un’evoluzione da quando avvia la frequenza ai corsi di Regia, Montaggio e Fotografia presso la Scuola Nazionale di Cinema Indipendente (2000-2004).
Intraprende un percorso innovativo parallelamente a quello pittorico, realizzando opere fotografiche, video e cortometraggi e inoltre poster pubblicitari che trasforma in vere e proprie installazioni disponendoli su tela in modo irregolare. Le sue opere le intitola “Con titolo” mentre i video vengono numerati: “Con titolo 1”, 2, 3 … per ironizzare le opere “Senza titolo” del secolo scorso nata da un acquerello di Kandinsky.
E stato premiato alla sesta biennale di fotografia a Jinan 2016, (Cina) e alla mostra “Abstracta” organizzata dall’Art Point Black, Firenze 2003.
Quattro delle sue opere si trovano nei Musei permanenti d’Arte contemporanea: Galleria d’Arte Lezhe, (Albania). MAP. Museo Mediterraneo dell’Arte Presente, Brindisi (Italia). Museo permanente della Fotografia “Via della setta” Qingdao, (Cina). Luciano Benetton Collection, “Imago Mundi”, Mostra Itineraria intorno al Mondo.
Nel corso della sua attività, prende parte a numerose esposizioni sia in Italia che all’estero.